Itinerario che punta a valorizzare il patrimonio archeologico ed enogastronomico della cittadina irpina. Posta sul crinale di una collina, si estende tra il fiume Calore, limite della città in direzione Avellino e la Valle dell’Ufita. La cittadina odierna si innesta su un nucleo urbano di età sannita, elevato a municipium in età romana. Luogo di sosta e di mercato situato lungo il tracciato della Via Appia, con l’avvento dei longobardi Aeclanum viene inglobata nel ducato di Benevento. Tra il X e l’XI secolo il borgo viene trasferito, cambiando nome prima in Acquaputrida e poi in Mirabella (durata: 2 ore; distanza: 4 KM)